13 marzo 2012

Tartare di tonno

Se non è afrodisiaca questa ricettina...!!! la foto non è proprio delle più invitanti... ai tempi non c'era tutta la tecnologia di adesso... ma giusto per darvi un'idea.


Ingredienti:
p                50g di tonno rosso crudo a persona
p                zenzero fresco
p                sedano
p                pomodoro
p                salsa di soya
p                wasabi (meglio sei in polvere)

Procedimento:

1-      tritate a coltello il tonno
2-      sbucciate lo zenzero con uno spelucchino e tagliatelo a fettine sottili, poi tritatelo
3-      tritate poco sedano
4-      tagliate il pomodoro a cubetti
5-      sciogliete del wasabi in poca salsa di soya
6-      lasciate marinare il tutto con la salsa di soya per pochi minuti.

Allergie: attenzione, alcune persone… (come me!) sono allergici all’istamina. Questa sostanza si trova in gran quantità in crostacei e tonno se non sono super freschi!

Suggerimento:
Servitelo accompagnato dal succo di zenzero!
E preparatevi alle conseguenze!!

Filetto di Trota salmonata all’arancia

Ecco qui una ricettina semplice, di spesa contenuta ma veramente squisita ed originale. Oltretutto è decisamente light! Prometto di postare la foto non appena mi ricapita di farla... molte mie foto infatti sono andate perdute in un dannatissimo hard disk bruciato dalla sottoscritta...

Ingredienti:

p    un filetto di trota salmonata a persona
p    1 arancia non trattata
p    Bacche di pepe rosa
p    Fiorellini di lavanda

Procedimento:

1-      in una teglia da forno disponete della carta stagnola
2-      stendete il filetto di trota salmonata dal lato della pelle (così la pelle rimarrà incollata all’alluminio e il vostro filettino uscirà pulito alla perfezione!)
3-      regolate di sale e cospargete qualche fiorellino di lavanda e del pepe rosa.
4-      affettate con una mandolina l’arancia e disponete tutte le fettine sulla trota
5-      infornate per 15-20 min a 180°C, meglio se a forno ventilato

Le arance caramelleranno un pochino e saranno ottime con il pesce.

Allergie/Intolleranze: nessuna. Ovviamente non va molto bene per i vegetariani ;-)
Ci tengo però a sottolineare che se dovete cucinare per persone celiache, è sempre meglio assicurarsi di aver pulito a fondo il forno, perchè basta il minimo granello di pane o farina per farli stare male!

Suggerimenti: lo stesso procedimento si può seguire senza aggiungere le arance, e magari cuocendola in padella. In questo caso suggerisco di preparare una salsa di yoghurt bianco, un pizzico di zucchero, un pizzico di sale, pepe rosa e lavanda. La trota salmonata ha infatti una carne abbastanza asciutta, in particolare se cotta al forno. Non a caso normalmente si accompagna alla perfezione con la maionese…

Prosecco Innamorato

Ciao a tutti, questa è un'idea semplicissima ma d'effetto!
Tagliate una fetta di 5mm di barbabietola rossa e con un coppapasta a forma di cuoricino, intagliate un cuore per ogni bicchiere. Servite con un buon prosecco o champagne e l'effetto è assicurato!

Menu Romantico di Pesce

San Valentino è passato da un pezzo, però non si deve mai smettere di festeggiare quando si è innamorati. E qui entriamo nel vivo del blog. Molti amici ci prendono in giro... ma è tutta gelosia! ebbene sì, nonostante i 14 anni e mezzo che stiamo insieme, D. ed io festeggiamo ogni mese il nostro MESIVERSARIO! Ecco, l'ho detto, ora potete prenderci in giro anche voi! Il mesiversario si configura come un momento in cui, condividendo buon cibo e buon vino, si coglie l'occasione per raccontarci in prospettiva eventuali problemi, paure o momenti positivi del nostro rapporto. E poi è sempre una buona scusa per dedicarsi alla cucina, oppure uscire a cena per un tête-à-tête, e per una volta trattarsi bene.

Prosecco innamorato

Tartare di tonno

Risotto al salmone e avocado

Filetto di trota salmonata all'arancia

Cuore di cioccolato (impasto dei muffin, ricoperto di glassa)



Torta al cioccolato cuore di mamma

Questa splendida torta l’ho creata per la festa a sorpresa del compleanno di mia mamma. Avendo poco tempo a disposizione (dovevo preparare un intero buffet per 17 persone in 4 ore!) e non avendo mai preparato la pasta di zucchero in casa, non potevo rischiare che non mi uscisse perfetta, quindi ho comperato tutti gli ingredienti in un negozio specializzato in dolci. La pasta di zucchero bianca invece l’ho trovata alla metà del prezzo al supermercato. Con un po’ di fantasia e poco sbattimento, farete un figurone!!!! È più lunga da scrivere che da fare!
L’impasto è lo stesso dei miei muffin al cioccolato. Aumentatelo in proporzione al numero di persone che parteciperanno (io l’ho raddoppiato). Ho utilizzato una teglia antiaderente da lasagna e una tortiera piccola a cerniera a forma di cuore.


Per la copertura:
500g pasta di zucchero rossa
250g pasta di zucchero bianca
Fiori di pasta di zucchero
Palline di zucchero argentate
Fiorellini di ostia (del supermercato)

Per il ripieno:
fettine di fragole
rhum scuro tipo “pampero”
latte di soya
glassa di cioccolato fondente

Procedimento:
1-      imburrate e cospargete di cacao amaro una teglia da lasagne, riempitela con il composto dei muffin al cioccolato e infornatela a 165°C per 30-35 minuti (fate la prova stecchino!) .
2-      prendete la tortiera a cerniera e pinzate sul fondo, utilizzando il bordo, della carta da forno. Questa soluzione è ottima per evitare che l’impasto coli dal fondo. Io di solito lascio tutto intorno la carta da forno e colloco la tortiera in una teglia, così se l’impasto gonfia e straborda, non sporco tutto in giro. È importante che l’impasto sia eccedente, per poterlo ritagliare poi successivamente. Infornate anche questa, ma solo per 20-25’.
3-      Quando la torta è cotta, sformatela a testa in giù in modo da compattarla un po’. Io ci posiziono sopra la teglia stessa per fare da peso.
Questa prima parte può essere fatta anche il giorno prima, avendo cura poi di sigillare la torta raffreddata con il film di plastica.
4-      Quando è raffreddata tagliatela a metà e spennellatela con un pochino di rum e latte di soya (o normale se non avete intolleranze) e cospargetela con fragole a fettine sottili (2mm).
5-      Per la tortina a cuore, prima di aprire il bordo, passate il coltello lungo il bordo e tagliate via tutto il cappello della torta eccedente, in modo tale da avere una superficie piatta e delineare meglio il cuore. Tagliate pure quella a metà, bagnatela e farcitela come sopra.
6-      Ora prendete la pasta di zucchero. Inamidate il piano d’appoggio e il mattarello e cominciate a stendere la pasta. Più la farete sottile più rischierà di rompersi, ovviamente. Ma 500g sono più che sufficienti (vi rimarrà anche un po’ per le decorazioni) per ricoprire una torta da 28-30 cm di diametro. Stendetela considerando che dovrete coprire tutto il bordo e rincalzarla un po’ sotto la torta.
7-      Glassa. Prendete del cioccolato fondente (4-5 cubotti del ciocco blocco Novi possono bastare), tritateli e fondeteli a bagnomaria (=un pentolino più grosso con un po’ di acqua sul fondo e uno più piccolo appoggiato dentro con il cioccolato tritato) con un cucchiaio di legno. Per il cioccolato è importante non usare posate di ferro/acciaio perché variano la temperatura. Quando comincia a sciogliersi, spostate il pentolino piccolo dal fuoco e mescolate bene, in modo tale da uniformare la temperatura del composto, poi rimettete un attimo ancora a bagno maria. Quando è ben fluido, togliete dal fuoco e aggiungete a filo un goccio di latte (oppure anche acqua va bene), in modo tale da non farlo solidificare. Attenzione, se rovesciate tutto il latte freddo subito, rischiate che il cioccolato “strapazzi” per lo sbalzo di temperatura. Abbiate un po’ di pazienza! Con la glassa, ricoprite le due torte, aiutandovi con una spatola di silicone. Se non avete problemi di intolleranze, andrebbe meglio usare la ganache al cioccolato o la crema di burro, o della panna montata.
8-      Avvolgete la pasta di zucchero sul mattarello ben amidato e fatela aderire alla glassa. Può essere d’aiuto posizionare la torta sulla teglia stessa rovesciata, in modo da avere il bordo della torta un po’ staccato dal piano di lavoro. Ritagliate con le forbici la pasta in eccedenza (che può essere conservata nella pellicola trasparente) e infilate bene la pasta sotto la torta. Fate lo stesso anche con la tortina piccola.
9-      Per posizionare la tortina a cuore su quella grande, ho infilato due stecchini alla base.
10-  Prendere un pennello asciutto e spennellare via l’amido in eccesso.
11-  Con un coltello seghettato tracciate delicatamente delle righe oblique in modo da creare delle losanghe
12-  Con un pennello bagnato di acqua, spennellate la superficie per lucidarla. Fate attenzione a spennellare prima il cuore bianco e poi quello rosso, per evitare che il colorante rosso passi su quello bianco. Non esagerate con l’acqua, altrimenti la pdz si bagna troppo.
13-  Decorate a piacere con i fiori e posizionate su ogni incrocio delle losanghe una pallina argentata.

Ora godetevi i complimenti!


Suggerimenti:
Se vi avanza della pasta di zucchero bianca potete creare un piccolo bigliettino di auguri. Per scriverci sopra con la glassa di cioccolato utilizzate un piccolo conetto di carta da forno, altrimenti, per comodità, acquistate un pennarello alimentare.
Se il bordo non vi è venuto particolarmente bene, potete avvolgerlo con un nastro di raso che impreziosirà la vostra composizione.

12 marzo 2012

Muffin al cioccolato

Mmmhhh… da quando mi hanno regalato la teglia per 12 muffin e mi sono comperata i pirottini in silicone, ogni volta che c’è una festa questi muffin non possono mancare! Sono squisiti! E il giorno dopo, se tenuti fuori dal frigo in un contenitore di plastica ben chiuso diventano ancora meglio, di quelli che si spalmano in bocca, esattamente come quelli delle pasticcerie londinesi! Preparati la domenica inoltre, sono un’ottima colazione per tutta la settimana. (Questa è la mia rivisitazione di una ricetta di giallozafferano)


Ingredienti (x 12 muffin):

p    90g burro o margarina vegetale ammorbidito a temperatura ambiente
p    50g di cacao amaro
p    100g farina 00
p    80g fecola di patate
p    100ml latte (o latte di soya)
p    9g Lievito vanigliato
p    1 pizzico di sale
p    1 pizzico di bicarbonato
p    2 uova
p    180g zucchero (io lo uso di canna)
p    1 cucchiaio di miele
p    2 cucchiai di olio di semi

Per farli più cioccolatosi, aggiungere 60g di scaglie di cioccolato. Ovviamente servono dei pirottini, di silicone o di carta, come preferite. In alternativa viene ottimo anche se utilizzate una tortiera.


Procedimento:


1 - con le fruste elettriche, sbattete burro e zucchero finchè non diventano belli cremosi
2- aggiungete le uova una per una, il miele, il pizzico di sale e di bicarbonato e montate bene il composto
3- in un’altra ciotola mescolate con un cucchiaio farina, fecola, lievito e cacao. (Questa tecnica ho scoperto che è ottima per rompere tutti i grumi senza bisogno di setacciare perché avendo consistenze diverse si “sgrumano” a vicenda…)
4- aggiungete il composto di farine alternandolo al latte e all’olio di semi, verrà un composto molto denso però abbastanza spumoso.
5- con l’aiuto di due cucchiai prelevate un cucchiaio di composto e riempite i pirottini. Considerate che gonfiano del doppio, quindi non riempiteli fino all’orlo
6- infornateli nel forno preriscaldato a 165°C se il forno è ventilato, altrimenti a 180°C in quello normale, per 20 minuti, poi bucherellatene uno con uno stecchino per verificare che l’interno sia asciutto (insomma, dovreste saperlo come funziona, però, per chi non lo sapesse, si introduce a fondo lo stecchino di legno, quando lo si toglie, gli stadi sono 3: 1= l’impasto si spalma sullo stecchino… dovete ancora farlo andare per minimo 10 minuti; 2= restano delle briciole sullo stecchino o lo stecchino è umido… cuocere ancora per 2-3 minuti poi verificare; 3= lo stecchino esce asciutto… spegnete immediatamente il forno e sfornate i muffin!)

Nella variante con margarina vegetale (verificate gli ingredienti) e late di soya, è perfetto anche per me che sono intollerante ai latticini… e squisito per tutti quanti perché nessuno se ne accorge!

Allergie/Intolleranze: Assolutamente vietata per i celiaci e per i vegani (essendoci le uova). Una versione vegana potrebbe contenere, oltre a margarina vegetale e latte di soya, un po’ più di olio di semi (3 cucchiai) e sostituire le uova con un barattolo da 125 ml di yogurt di soya e 2 cucchiai di miele… non ci ho provato ancora, ma credo che vengano abbastanza bene lo stesso.

Suggerimenti: per renderli più golosi, provate a glassarli con il cioccolato fondente sciolto a bagno maria con un goccino di latte di soya...

Versione San Valentino: aggiungete al cioccolato fuso un pizzico di peperoncino in polvere e come ripieno della marmellata di arance o di amarene...