23 novembre 2012

Pescatrice fusion al curry e scorzette di arancia

Questa ricetta è stata ispirata dal nostro caro amico Davide. Questa sera però ne è finalmente nata l’evoluzione e devo dire la verità, l’abbiamo entrambi eletta la ricetta di un’eventuale partecipazione alle selezioni di master chef…. Noi, modesti… p che alla fine, quello che fa la differenza, sono i miei nuovi coppapasta quadrati comperati con le mie care amiche!!
Comunque, procediamo con la ricetta… ovviamente le mie sono 'suggestioni', per il resto, ci vuole la vostra fantasia!
Ingredienti (x 2 persone):
p    2 cucchiai di farina di polenta Valsugana con farina integrale di mais
p    1 cucchiaio di farina di grano duro
p    1 cucchiaio di curry
p    400g di rana pescatrice in filetto
p    Fettine di zenzero fresco
p    Scorzetta di arancia
p    Riso basmati integrale (2 pugni a testa + uno per la pentola… non si può misurare diversamente!!)
p    Sale rosso delle Hawaii
p    Acidulato di Umeboshi
p    Zeste di arancia
p    Olio evo (questa volta, abbondante, a coprire il fondo della padella… per i più coraggiosi, friggetelo in olio abbondante…
 
Procedimento:
1-      sciacquate il riso più volte sotto l’acqua corrente, finchè non rilascia più l’amido (ovvero finchè l’acqua non rimane trasparente), poi mettetelo sul fuoco, ricoperto con acqua per il doppio del suo volume (in poche parole, 1 cm di riso e 1 cm sopra di acqua) e cuocete per 20-25 min
2-      sfilttare la rana pescatrice: è facilissimo! Dal filetto, tagliare lungo la colonna di spinette e il gioco è fatto! Poi create dei piccoli bocconcini
3-      mescolate la farina di mais con la farina di grano duro e il curry e rotolateci dentro i bocconcini
4-      scaldate l’olio e aromatizzatelo con la scorza d’arancia e le chips di zenzero
5-      friggete i bocconcini impanati per pochi minuti su tutti i lati, poi saltateli con il sale rosso
6-      impiattate il riso, disponete sopra i bocconcini, irrorate con l’umeboshi e decorate con le zeste d’arancia a riccioli
 
 
Allergie/intolleranze: ottimo per gli intolleranti ai latticini, alle noci, ecc ecc, per gli inotolleranti al glutine, eliminate la farina di grano duro e controllate sul prontuario la qualità di polenta.
 
 
Suggerimenti: più di un suggerimento, un must! Accompagnate il piatto con un’insalatina di finocchio e arancia pelata a vivo, condita con aceto balsamico, sale e olio evo novello. Sgrassa, profuma e vi prepara alla serata! Noi abbiamo accompagnato il tutto con una stupenda Falanghina del Sannio! R.I.P. Immolata alla nostra anima, ovviamente!

17 novembre 2012

Champignon alla Stroganoff

Questa ricetta l’ho imparata quando vivevo in Inghilterra. Lì vendevano una bustina pronta che bastava mescolare al latte e unirla ai funghi. Ne ho portata a casa una e ho registrato i vari ingredienti, poi ci ho messo un tocco della mia solita fantasia, ed ecco un piatto vegetariano e gustoso!

Ingredienti (x2):
p    1 confezione di champignon
p    1 cipolla piccola
p    1 spicchio d’aglio
p    1 carota
p    1 cucchiaio di semi di senape
p    1 cucchiaio di olio evo
p    1 cucchiaio di salsa di soya
p    1 cucchiaio di farina
p    ½ bicchiere di latte scarso
p    Un pizzico di pepe nero

Procedimento:
1-      tritare cipolla, aglio e carote e soffriggerle in poco olio
2-      tagliare a fettine gli champignon e aggiungerli al soffritto
3-      cospargerli con i semi di senape e irrorare con la salsa di soia e cuocere 10’
4-      setacciare la farina sulla padella e aggiungere il latte, mescolare per fare rapprendere finchè non diventa cremoso

Allergie/Intolleranze: se si sostituisce latte e farina con la panna da cucina, è ottimo anche per i celiaci. Per gli intolleranti ai latticini, basta utilizzare il latte di soia. Ottimo per i vegetariani e i vegani nella versione con il latte di soia

Suggerimenti: se volete un piatto più sostanzioso, al soffritto aggiungete della pancetta, oppure del pollo a striscioline. Io servo sempre questa ricetta con del riso basmati, così diventa un piatto completo. Altrimenti con delle bistecchine di pollo può essere un contorno un po’ sostanzioso.
Per i semi di senape, provate a guardare online. Io li ho trovati a Novara in un negozio Vom Fass

22 ottobre 2012

Antipasto di mais, ananas e tonno

Questa ricetta mi è stata data tantissimo tempo fa da un’amica tedesca. L’aspetto non è particolarmente invitate, ma una volta assaggiata non potrete più farne a meno e anche i vostri commensali la reclameranno ogni volta! Una volta mi è stata persino chiesta come regalo di compleanno! Ovviamente è entrata a far parte integrante dei nostri antipasti delle feste. Farò dunque uno strappo alla regola e per una volta pubblicherò una ricetta poco light… inutile raccontarvi che basta mangiarne poca!

Ingredienti:

p    1 lattina di mais al naturale
p    1 barattolo di salsa tartara
p    120g di tonno sottolio
p    4 fette di ananas al naturale
p    1 pizzico di aglio in polvere
p    1 pizzico di sale
p    Pepe qb

Procedimento:

1 - in una terrina rovesciate tutto il barattolo di salsa tartara, salate, pepate e aggiungete l’aglio in polvere.
2 - Strizzate bene fra le mani il tonno e sbriciolatelo nella salsa e mescolate
3 - strizzate bene anche l’ananas, è importante che non resti troppo succo perché comprometterebbe l’estetica della salsa, poi tagliatela a cubettini e aggiungetela alla salsa
4 - aggiungete anche il mais ben scolato e mescolate tutto.

Suggerimenti: Io solitamente la servo o in una ciotola durante i buffet, con a fianco delle fettine di pane, oppure in mono porzioni in una foglia di radicchio rosso. Come salsa tartara, utilizzo quella della Coop: è importante che sia giallo maionese e che abbia pezzettini anche arancioni - alcune marche hanno una salsa tartara più verdognola. Regolatevi voi sulle dosi. A me piace con meno salsa e più mais, ma se volete spalmarla ovviamente potete aumentare le dosi della salsa.

Allergie/Intolleranze: Verificando sul prontuario, la ricetta è perfetta per i celiaci e gli intolleranti ai latticini. Verificate fra gli ingredienti della salsa tartara eventuali altri allergeni.

21 ottobre 2012

Biscotti al grano saraceno

Una domenica pomeriggio non è tale senza il suo tè delle 5… Ma non ci sono più biscotti! (per la verità a casa nostra non ci sono mai, ci piace prepararli sul momento… ed ecco che nasce questa ricetta, con quello che abbiamo in casa. Tempo di preparazione 15’ + cottura, e via!

Ingredienti:

p    130g farina di grano saraceno
p    70g farina bianca 00
p    30g farina di semola
p    1 cucchiaio di fecola di patate
p    100g di zucchero di canna
p    60g margarina vegetale, o se potete, meglio burro
p    30g olio d’oliva
p    1 uovo
p    Zesta di un’arancia
p    Un pizzico di bicarbonato
p    Un pizzico di lievito
p    Un pizzico di sale

Procedimento:

1-     Unite le tre farine, lo zucchero,  il sale, il lievito, il bicarbonato e le zeste d’arancia
2-     Tagliate la margarina a pezzettini piccoli e sfregatela con la farina in modo da intridere la farina con il grasso, deve crearsi una specie di sabbiolina
3-     Unite l’olio e continuate con la “sfregatura”
4-     Unite l’uovo ed impastate fino a creare una palla uniforme. Regolate con farina bianca o con un goccino di latte se necessario
5-     Stendete con il mattarello una sfoglia di 3-4 mm e poi tagliatela con una rotella e decorate la superficie con il dorso di una forchetta per creare le righe
6-     Infornate per 15’-20’ a forno preriscaldato a 180°

Solo un commento: Spettacolo!

Allergie/Intolleranze: Per i celiaci, ovviamente utilizzando tutte farine certificate, potete provare a sostituire la farina di grano duro con quella di mais e la farina 00 con farina senza glutine. Attenzione anche alla margarina vegetale… sarebbe meglio utilizzare il burro. Per gli intolleranti ai latticini, utilizzate la margarina. Unca sicuramente senza latte è la margarina vegetale coop.

19 ottobre 2012

Tofu e zucchine

Questa sera dovevo restare leggera leggera... domani mi toccheranno gli esami del sangue... brrrr! Ovviamente dovevo evitare tutti gli alimenti colesterolizzanti (uova, crostacei, carne, ecc...) avrei potuto optare per del buon pesce, ma ho aperto il frigorifero e mi sono trovata del tofu. Solitamente lo utilizzo al posto dlla mozzarella e creo una caprese, ma ieri sera faceva troppo freddo, quindi ho deciso di combinare questa ricetta, che dvo dire, non è niente male! Ovvio, se potete gustarvi un bel piatto di lasagne... non c'è paragone, ma per rimanere leggeri e contenere calorie e grassi, questo è un piatto ottimo! Eì anche una soluzione velocissima per un secondo se dovessero capitarvi vegani al vostro desco.







Ingredienti (x 1 persona):

p    2 zucchine
p    125g tofu
p    1 spicchio d'aglio
p    olio evo
p    zenzero qb
p    cannella qb
p    Curcuma qb
p    1 peperoncino
p    Origano
p    sale qb
p    Semi di girasole




Procedimento:
1- soffriggere uno spicchio d'aglio e il peperoncino
2- tagliare le zucchine a cubetti e saltatele in padella a fuoco vivace, poi salatele
3- aggiungere i semi, le spezie e cuocere x 10 min e salare
4- tagliare il tofu a fettine, salare e aggiungere origano e olio
Impiattare e gustare!

Allergie/Intolleranze: Soia

13 ottobre 2012

Sciroppo di glucosio

Questa mattina stavo facendo colazione con una nota marca di biscotti e sono rimasta affascinata dal marketing, l'idea dei cereali tutti naturali che diventano biscotti... Presentano il  prodotto come fosse totalmente naturale. Leggo gli ingredienti e tutta soddisfatta vado che non utilizzano grassi idrogenati, anche se un generico 'grassi vegetali, non é che mi rassicuri troppo, comunque procedo nella lettura, fino ad arrivare allo sciroppo di glucosio... Io che adoravo la chimica a scuola, ho subito pensato: 'zucchero'! Ma poi mi sono chiesta per quale motivo due righe sopra ci fosse invece specificato 'zucchero'. E così mi sovvenne un ricordo di qualche mattina fa, quando sui succhi di frutta al 50% di frutta leggo che presentavano lo stesso ingrediente e a parte era presente il suggerimento di limitarne la dose ai bambini... Mi aveva un po' allarmato, ma avevo pensato fosse a causa del rischio di obesità infantile legato al consumo di zuccheri. Questa mattina invece ho voluto andarci a fondo e ho trovato un articolo interessante che vi invito a leggere. Ad ogni modo, mi associo al commento finale del blogger: "Lo sciroppo di glucosio-fruttosio porta con sé ancora troppi interrogativi e il suo uso è sintomo di un processo produttivo che punta a minimizzare i costi piuttosto che a dare, al consumatore, un prodotto di qualità. Quindi leggete sempre bene l'etichetta, mangiate poche cose dolci ma con ingredienti semplici e soprattutto, se potete mangiarlo, preferite lo zucchero."
Buona sana giornata a tutti!!!!!

Articolo: http://seiciochemangi.blogspot.it/2011/05/parliamo-di-sciroppo-di-glucosio.html?m=1

12 ottobre 2012

Trota salmonata alla lavanda

Ok, ho deciso di risolvervi il problema della cena di stasera con il vostro amorino… il venerdì sera abbiamo tutti voglia di rilassarci e concederci una bella cenetta, ma torniamo dal lavoro tardi e non abbiamo tempo di preparare chissà cosa… così ho pensato di postarvi questa ricetta veloce veloce, di cui avevo già accennato in precedenza.


Ingredienti:

p                1 filetto di trota salmonata a persona
p                3 spighe di lavanda
p                Bacche di Pepe rosa
p                Sale qb


Procedimento:

1-      foderate una teglia da forno con carta stagnola
2-      posizionate i filetti dal lato della pelle
3-      cospargete con pepe rosa, sale e fiorellini di lavanda
4-      infornate per 15’ a 180°

Più veloce di così!

Suggerimenti: Potete accompagnarlo con una salsa di yoghurt, un pizzico di sale e pepe rosa e a fianco dei finocchi tagliati sottilissimi con qualche goccia di riduzione di aceto balsamico.

11 ottobre 2012

Torrette di Melanzane

Questa ricettina richiama le classiche melanzane alla parmigiana, ma è alleggerita sia nelle porzioni che negli ingredienti. Io adoro presentarla come primo piatto leggero, quando preparo un secondo “importante”. Per riconoscere una buona melanzana, toccatela, deve essere bella soda, e guardatela, la superficie deve esser lucida e tonica. E questo è il risultato... ok, la foto non è delle migliori. Appena riesco ne posto una migliore.


Ingredienti (x2 persone):

p    1 melanzana
p    Mozzarella
p    Pecorino o grana
p    Pomodori pelati a pezzi
p    Aglio
p    Olio
p    Basilico
p    Sale qb


Procedimento:

1-      affetto la melanzana sottilmente e la griglio da ambo i lati
2-      in un pentolino alto, verso la lattina di pomodori, 1 spicchio d’aglio, sale, olio e una foglia di basilico, copro e lascio cuocere per 40 minuti, finchè non asciuga bene e non si concentra.
3-      Affetto la mozzarella sottilmente e la lascio scolare con un po’ di sale
4-      Frullo il pomodoro, compreso lo spicchio d’aglio
5-      Prendo un quadrato di carta stagnola e lo accartoccio un po’ sui bordi. Aggiungo un filo d’olio sul fondo e un cucchiaino di salsa di pomodoro
6-      Comincio a comporre le torrette: melanzana, una fettina di mozzarella, salsa di pomodoro, pecorino grattugiato, melanzana, mozzarella, ecc… per 6 o 7 strati per finire con il pecorino e un giro d’olio.
7-      Griglio al forno caldo a 180° per 5-10 min.
8-      Decoro con una fogliolina di basilico e servo direttamente nei piatti il cartoccio

Allergie/Intolleranze: per chi è intollerante al latte vaccino, evito semplicemente la mozzarella, che oltretutto alleggerisce la ricetta. Se uno è allergico a pomodoro o melanzane… beh, niente da fare!

Suggerimenti: se vi avanza dellla salsa di pomodoro, basta aggiungere un po' di tabasco ed ecco che l'antipasto è pronto (http://sexnthekitchen.blogspot.it/2011/10/ciambelline-di-polenta-con-salsa-di.html)

10 ottobre 2012

Salse

Normalmente non amo mangiare pasticciato, quindi le salse le evito, ma c’è una cosa che mi fa veramente impazzire: la Fondue bourguignonne, in tutte le sue varianti. Ringrazio la mia amica Manu, che me l’ha ricordata ed è una settimana che non parla d’altro. Forse la migliore, certamente più light, è quella assaggiata a qualche anno fa, non ricordo più se a Metz o a Nancy, tornando in moto da un viaggio stupendo attraverso Germania, Olanda, Belgio, Lussemburgo e Francia: la Fondue Vigneronne! Avete capito bene, invece di friggere la carne nell’olio, la si cuoce nel vino, rigorosamente barricato, per dare un sapore un po’ più affumicato, ed arricchito di erbe e spezie (alloro, chiodo di garofano, stecca di cannella, bacche di pepe). Oppure nella versione alla piastra, utilizzando il cappello tataro*.
Il bello di questa preparazioni è certamente la condivisione, ma non sarebbe una bourguignonne se non fosse accompagnata dalle salse. Sono comunque ottime anche per una buona grigliata.

Ecco allora che in occasione dei ben 70 like sulla pagina Facebook, ho deciso di omaggiarvi delle ricette delle mie preziose salse. Vedrete, alcune sono veramente semplicissime, ma a vote non ci si pensa…

Suggerimenti:
Io amo i tagli di carne magra (pollo, tacchino, manzo, maiale) e calcolo sempre un 300 g a testa. Sembra tanta, ma vi assicuro che finirà in un batter d’occhio! Se dovesse avanzare, il giorno dopo sarà perfetta per cucinare un bello spezzatino con le patate. Poi taglio una fetta di zucca a cubetti piccoli, ma infilzabili, e una confezione di wurstel a rondelle.
Utilizzo poi sempre un litro di olio evo, e per evitare schizzi, aggiungo mezza patata sul fondo. All’interno degli appositi fornellini poi, al posto dell’alcool, utilizzo delle ciotoline cariche di gel combustibile, che si trovano facilmente negli ipermercati. Sono pratiche e durano per l’intera cena.

Maionese:

ne serve in abbondanza, anche come base per le altre salse, ma io preferisco prepararla poco per volta con i seguenti ingredienti:

1 uovo
Sale qb.
100ml olio di semi di girasole bio
Succo di ½ limone

Procedimento:

1-      in un bicchiere graduato alto e stretto mettere un uovo.
2-      Salare il tuorlo e aggiungere l’olio, molto delicatamente
3-      Prendere il frullatore ad immersione e posizionare la coppa con le lame esattamente sopra il tuorlo e senza muovere, azionare il frullatore
4-      Quando tutto l’olio sarà amalgamato, incorporare lentamente il succo del limone sollevando e muovendo lentamente il frullatore a motore spento, facendo attenzione a non far entrare aria.


Suggerimenti:

Assaggiate e regolate di limone, sale e olio a piacere. Tenete conto che l’olio la indurisce e il limone l’ammorbidisce. Se per caso esagerate con il limone, potete correggerla con un pizzico di zucchero.


Al Curry:

maionese
1 cucchiaino di curry in polvere


Salsa senape e miele (ottima per il filetto di maiale):

1 cucchiai di senape
1 cucchiaio di miele


Salsa cocktail (perfetta con pollo e tacchino):

2 cucchiai di ketchup
2 cucchiai di maionese
due gocce di salsa Worcester
2 gocce di tabasco
1 cucchiaino di senape
1 lacrima di brandy a piacere


Alla mela verde (per il maiale):

½ mela verde grattugiata (senza buccia)
1 cucchiaino di miele
Un pizzico di cumino pestato
1 cucchiaino di senape


Al cioccolato piccante (ottima per i cubetti di zucca):

cioccolato fondente fuso a bagno maria
acqua per ammorbidire il cioccolato
peperoncino qb.


Alioli

Maionese
Aglio grattugiato
1 cucchiaino di yoghurt
(la versione originale prevede di cuocere nel latte gli spicchi d’aglio freschi poi ridurli in poltiglia con uovo e olio, ma questa è sicuramente più digeribile…)


Al pepe rosa (per carni bianche):

Maionese
1 cucchiaio di Pepe rosa sbriciolato


Al pepe nero (per carni rosse):

Maionese
1 cucchiaino o due di Pepe nero macinato


Al pepe verde

Maionese
Pepe verde fresco in salamoia


Alla Paprica

Maionese
Paprica dolce qb


Pomodori e zenzero

1 pomodoro ramato, sbollentato, sbucciato, privato di semi e acqua di vegetazione, poi concassé
1 spicchio d’aglio schiacciato con il palmo della mano
5cm di radice di zenzero fresca tritata
Un rametto di prezzemolo tritato
Olio evo a coprire
Sale e pepe qb
(lasciare marinare)


Capperi

Maionese
Un cucchiaio di capperi tritati
Un’acciuga tritata


Alle erbe aromatiche

Maionese o semplicemente olio d’oliva
1 spicchio d’aglio intero
Tutte le erbe aromatiche del vostro giardino tritate (basilico, timo, origano, salvia, maggiorana, erba cipollina, aneto, rosmarino, ecc, ecc)


All’erba cipollina

Yoghurt
Un pizzico di sale
Un cucchiaino di zucchero
Un mazzetto di erba cipollina tritata

Alla pesca
1 pesca frullata con la pelle
pepe rosa
fiorellini di lavanda
_____________________________________________________

*cappello tataro: è un cappello di ghisa con sotto il fuoco. la carne e le verdure si attaccano ai gancetti e si cuociono in verticale. nella tesa del cappello è presente un brodo che si arricchisce con i sughi colati dalla carne. Si può quindi decidere se cuocere la carne alla piastra o nel brodo saporito.

5 ottobre 2012

Gazpacho mille verdure

Ma che caldo!! Questa sera non avevamo proprio voglia di accendere i fornelli e dopo le vacanze necessitavamo un po' di depurazione, così abbiamo pulito tutte le verdure e ci siamo preparati questa splendida ricettina fresca fresca e salutare!

Ingredienti:

2 zucchine
2 carote
1 spicchio d'aglio
1 costa di sedano
2 pomodori perini
1 ciuffo di prezzemolo
4 foglie di basilico
1/2 cucchiaino di curcuma
Zenzero fresco qb
Sale pepe e peperoncino qb
Semi di zucca, sesamo, lino e girasole per decorare e fare tanto bene

Procedimento:

1- Tagliare tutte le verdure a pezzi
2- in un frullatore blender frullare tutti gli ingredienti compresi i semi di lino con un paio di bicchieri d'acqua
3- decorare con basilico, altro peperoncino, i semi e un giro d'olio

Squisito!

Poi fatemi sapere!!! Noi 

Tagliare tutto a pezzetti e

Tajine di pollo al limone

Questa sera volevo preparare una ricettina leggera, avevo delle sovracosce di pollo e invece di farle con pancetta e vino bianco, ho pensato ad un bel tajine al limone… in versione Alice, ovviamente!


Ingredienti:

ü      6 sovracosce di pollo senza pelle
ü      1 limone bio
ü      Olio evo
ü      1 spicchio d’aglio
ü      1 cucchiaino di curry
ü      ½ cucchiaino di zenzero in polvere
ü      2 cucchiaini di semi di coriandolo tritati
ü      1 cucchiaino di bacche di pepe nero
ü      1 chiodo di garofano
ü      1 fogliolina di alloro
ü      Una spolveratina leggerissima di cannella
ü      ½ bicchiere d’acqua
ü      ½ mela
ü      1 cucchiaio di uvetta
ü      Sale qb

Procedimento:

1-      rosolare uno spicchio d’aglio in pochissimo olio (le sovra cosce sono già molto grasse)
2-      tagliare un limone a fette sottili e disporlo nella padella
3-      aggiungere il pollo e rosolarlo da ambo i lati
4-      aggiungere le spezie, la mela e l’uvetta
5-      quando comincia ad asciugarsi, aggiungere un po’ d’acqua.
6-      Cuocere per 20 min, alla fine salare qb.

Il pollo è pronto! Si può servire tradizionalmente con le pitta (piadine di acqua e farina) oppure con del cous cous. Altrimenti sperimentate con zucchine, carote, melanzane e pomodori saltati.

Suggerimenti:
L'uvetta e la mela aiutano a contrastare l'acidità del limone. se dovesse risultare troppo amaro, potete sempre arricchirlo con il miele. Se desiderate una sensazione più cremosa, potete infarinare le sovracosce prima di rosolarle e volenndo aggiungere un po' di yoghurt o panna... ma a quel punto, non contate più le calorie!!

Io credo che alla fine aggiungerò anche del peperoncino fresco tritato appena colto dalla piantina… slurp

13 marzo 2012

Tartare di tonno

Se non è afrodisiaca questa ricettina...!!! la foto non è proprio delle più invitanti... ai tempi non c'era tutta la tecnologia di adesso... ma giusto per darvi un'idea.


Ingredienti:
p                50g di tonno rosso crudo a persona
p                zenzero fresco
p                sedano
p                pomodoro
p                salsa di soya
p                wasabi (meglio sei in polvere)

Procedimento:

1-      tritate a coltello il tonno
2-      sbucciate lo zenzero con uno spelucchino e tagliatelo a fettine sottili, poi tritatelo
3-      tritate poco sedano
4-      tagliate il pomodoro a cubetti
5-      sciogliete del wasabi in poca salsa di soya
6-      lasciate marinare il tutto con la salsa di soya per pochi minuti.

Allergie: attenzione, alcune persone… (come me!) sono allergici all’istamina. Questa sostanza si trova in gran quantità in crostacei e tonno se non sono super freschi!

Suggerimento:
Servitelo accompagnato dal succo di zenzero!
E preparatevi alle conseguenze!!

Filetto di Trota salmonata all’arancia

Ecco qui una ricettina semplice, di spesa contenuta ma veramente squisita ed originale. Oltretutto è decisamente light! Prometto di postare la foto non appena mi ricapita di farla... molte mie foto infatti sono andate perdute in un dannatissimo hard disk bruciato dalla sottoscritta...

Ingredienti:

p    un filetto di trota salmonata a persona
p    1 arancia non trattata
p    Bacche di pepe rosa
p    Fiorellini di lavanda

Procedimento:

1-      in una teglia da forno disponete della carta stagnola
2-      stendete il filetto di trota salmonata dal lato della pelle (così la pelle rimarrà incollata all’alluminio e il vostro filettino uscirà pulito alla perfezione!)
3-      regolate di sale e cospargete qualche fiorellino di lavanda e del pepe rosa.
4-      affettate con una mandolina l’arancia e disponete tutte le fettine sulla trota
5-      infornate per 15-20 min a 180°C, meglio se a forno ventilato

Le arance caramelleranno un pochino e saranno ottime con il pesce.

Allergie/Intolleranze: nessuna. Ovviamente non va molto bene per i vegetariani ;-)
Ci tengo però a sottolineare che se dovete cucinare per persone celiache, è sempre meglio assicurarsi di aver pulito a fondo il forno, perchè basta il minimo granello di pane o farina per farli stare male!

Suggerimenti: lo stesso procedimento si può seguire senza aggiungere le arance, e magari cuocendola in padella. In questo caso suggerisco di preparare una salsa di yoghurt bianco, un pizzico di zucchero, un pizzico di sale, pepe rosa e lavanda. La trota salmonata ha infatti una carne abbastanza asciutta, in particolare se cotta al forno. Non a caso normalmente si accompagna alla perfezione con la maionese…